Doha, Qatar
22 novembre 2008
Museo d'Arte Islamica
Il Libro dei Segreti è un manoscritto dell’anno 1000 dal valore inestimabile perché presenta descrizioni e disegni di più di trenta dispositivi ingegnosi, compresi apparati meccanici, orologi ad acqua, calendari automatici e macchine da guerra. È opera dello scienziato andaluso dell'undicesimo secolo Ibn Khalaf al-Muradi.
Il Libro dei Segreti è un manoscritto dell’anno 1000 dal valore inestimabile perché presenta descrizioni e disegni di più di trenta dispositivi ingegnosi, compresi apparati meccanici, orologi ad acqua, calendari automatici e macchine da guerra. È opera dello scienziato andaluso dell'undicesimo secolo Ibn Khalaf al-Muradi.
Il mecenatismo dell’Emiro del Qatar Sua Altezza lo Sceicco Hamad bin Khalifa Al-Thani ha consentito di finanziare un intero gruppo di studio che dopo mesi di ricerca ha dato a risultati eccezionali. La complessità del manoscritto fino a ieri aveva impedito agli esperti di interpretarlo. Grazie alle competenze e alle tecnologie del centro studi italiano Leonardo3, per la prima volta nella storia il manoscritto è stato trascritto (in arabo) e tradotto (in italiano, inglese e francese). Ma soprattutto tutte le sue macchine sono state interpretate e ricostruite.
Tutto il lavoro è stato presentato in una mostra permanente presso il Museo d’Arte Islamica di Doha il 22 novembre 2008, che propone la ricostruzione digitale e interattiva del manoscritto con tutte le macchine rese comprensibili al grande pubblico grazie a modelli tridimensionali animati su touch-screen olografici. Due macchine del Libro dei Segreti sono state anche ricostruite fisicamente: il Distruttore di Fortezze (Figura 23, f. 35v) e l’Orologio con tre personaggi (Figura 11, f. 21r). Un’edizione costituita da un cofanetto con libro (in arabo, inglese, francese e italiano), fac-simile e DVD-ROM consente infine la divulgazione di quest’opera unica in tutto il mondo.
I curatori di tutto il lavoro sono i fondatori di Leonardo3: Massimiliano Lisa, Mario Taddei ed Edoardo Zanon. A Zanon e Taddei si devono tutte le interpretazioni delle macchine.
Il progetto e la mostra sono stati finanziati dalla Qatar Museums Authority presieduto da Sua Eccellenza la Sceicca Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani e diretto da Abdulla Al Najjar.
Tutto il lavoro è stato presentato in una mostra permanente presso il Museo d’Arte Islamica di Doha il 22 novembre 2008, che propone la ricostruzione digitale e interattiva del manoscritto con tutte le macchine rese comprensibili al grande pubblico grazie a modelli tridimensionali animati su touch-screen olografici. Due macchine del Libro dei Segreti sono state anche ricostruite fisicamente: il Distruttore di Fortezze (Figura 23, f. 35v) e l’Orologio con tre personaggi (Figura 11, f. 21r). Un’edizione costituita da un cofanetto con libro (in arabo, inglese, francese e italiano), fac-simile e DVD-ROM consente infine la divulgazione di quest’opera unica in tutto il mondo.
I curatori di tutto il lavoro sono i fondatori di Leonardo3: Massimiliano Lisa, Mario Taddei ed Edoardo Zanon. A Zanon e Taddei si devono tutte le interpretazioni delle macchine.
Il progetto e la mostra sono stati finanziati dalla Qatar Museums Authority presieduto da Sua Eccellenza la Sceicca Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani e diretto da Abdulla Al Najjar.
Curatori e responsabili scientifici Massimiliano Lisa Mario Taddei Edoardo Zanon Interpretazione e ricostruzione delle macchine Mario Taddei Edoardo Zanon Coordinamento Massimiliano Lisa Ricostruzioni tridimensionali Giuseppe Canino Emanuele Degli Antoni Mario Taddei Edoardo Zanon Modelli fisici Mario Taddei Edoardo Zanon Alessandro Pettazzi Alessandro Vivaldi Testi originali Hocine Benchina Soha Bayoumi Jolanda Guardi Massimiliano Lisa Ahmed Ragab Mario Taddei Edoardo Zanon | Traduzione in italiano e trascrizione in arabo Jolanda Guardi Hocine Benchina Traduzioni in inglese Ahmed Ragab Revisione inglese Chris Ashcraft Soha Bayoumi Traduzioni in francese Ahmed Ragab Soha Bayoumi Revisione francese Matthieu Fintz Pauline Chetcuti Alexandra Hagondokoff Thibaud Smerko Fotografia digitale del manoscritto originale Roberto Bigano Visual design dei software Mario Taddei Edoardo Zanon Montaggio dei software Antonio Buonarota Emanuele Degli Antoni Andrea de Michelis Edoardo Zanon |
Montaggio e regia dei video Massimiliano Lisa Voice over nei software e nei documentari Alain Ghazal James Herron Dario Viganò Sound design nei software Emanuele Degli Antoni Antonio Buonarota | Allestimento e tecnologie Leonardo3 Si ringraziano Abdulla Al Najjar - Qatar Museums Authority Maha Al-Hajri - Qatar Museums Authority Franca Arduini - Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze |