I progetti contenuti nel foglio 175r del Codice Arundel rappresentano un raro caso di omogeneità tematica e ordine esecutivo. In gran parte, infatti, riguardano l’ideazione di piccoli strumenti musicali.
Questi strumenti non vanno considerati minori. Al contrario sono innovativi, come nel caso del Tamburo elastico che può essere considerato l’antenato del moderno timpano.
Azionando la manovella, il musicista poteva mettere in tensione, o allentare, la pelle del tamburo, cambiandone l’intonazione. La trazione era resa possibile da una gabbia, molto probabilmente metallica, che scorreva lungo una vite, esercitando così una forza lungo il bordo del tamburo.
È sorprendente come la soluzione della vite senza fine e della gabbia mobile sia del tutto simile a quella del timpano moderno. L’unica differenza consiste nel comando impresso dal musicista per l’accordatura: a pedale anziché a manovella.
Questi strumenti non vanno considerati minori. Al contrario sono innovativi, come nel caso del Tamburo elastico che può essere considerato l’antenato del moderno timpano.
Azionando la manovella, il musicista poteva mettere in tensione, o allentare, la pelle del tamburo, cambiandone l’intonazione. La trazione era resa possibile da una gabbia, molto probabilmente metallica, che scorreva lungo una vite, esercitando così una forza lungo il bordo del tamburo.
È sorprendente come la soluzione della vite senza fine e della gabbia mobile sia del tutto simile a quella del timpano moderno. L’unica differenza consiste nel comando impresso dal musicista per l’accordatura: a pedale anziché a manovella.