Il mito rinascimentale della città ideale in Leonardo si concretizza in un disegno urbanistico che, oltre al rigore geometrico, si caratterizza per la perfetta integrazione con una rete di canali che doveva servire sia per scopi commerciali sia come sistema fognario. Gli edifici, inoltre, erano concepiti come delle macchine idrauliche che, per mezzo di sistemi meccanici di sollevamento, distribuivano l'acqua in tutte le stanze e nelle botteghe artigiane dove l' energia idraulica azionava vari tipi di macchine operatrici.
Macchine
Città Ideale
Manoscritto B, fogli 16r, 33r, 37r, 37v, 38r