Il disegno del Grande Organo Continuo è molto piccolo, ma il progetto è estremamente chiaro. Leonardo posiziona ai lati dell’organo due dei suoi doppi mantici. Il musicista poteva, senza aiuto di terzi, pompare l’aria con le gambe e suonare con entrambe le mani libere, mentre il sistema assicurava un flusso d’aria continuo. La ricostruzione proposta da Leonardo3 è un’anteprima mondiale.
Macchine
Grande Organo Continuo
Codice Madrid II, foglio 76r