La
Sfera
era avvolta da diversi strati di lino imbevuto di una particolare
miscela. Al suo interno nascondeva una sacca piena di polvere da
sparo. L’arma veniva accesa e scagliata contro il bersaglio. Al
momento dell’impatto, le canne laceravano la sacca, liberando la
polvere da sparo e innescando una detonazione con conseguente
dispersione delle fiamme.
Macchine
Sfera Incendiaria
Manoscritto B, foglio 4r