Sul foglio 98r del Manoscritto B, Leonardo disegna una nave da guerra chiamata Escorpio, proprio per la sua somiglianza con lo scorpione. Leonardo studia le imbarcazioni antiche e trae ispirazione dall'uncino mortale dell'aracnide. Un’enorme falce meccanica posta al centro è azionata da un grosso peso che, gettato a mare, ne provoca il movimento. Questa falce dovrebbe essere in grado di infliggere ingenti danni e grazie alla piattaforma circolare su cui è appoggiata può ruotare di 360 gradi e dirigere l’attacco in ogni direzione. La nave è dotata di numerosi remi per risultare veloce e non ha invece vele che ne intralcerebbero l’azione durante gli attacchi. Sotto alla falce, vi sono due strutture a cuneo utili per proteggere i marinai dagli attacchi provenienti dall’alto. Questi scudi sono rivestiti di pelli umide per fornire protezione dai colpi di armi incendiarie.
Macchine
Nave Escorpio
Manoscritto B, foglio 98r